Ritiro contenitori per l'umido ed il vetro
Dopo che gli utenti si sono registrati come nuovi residenti e si sono inscritti per la tassa rifiuti, TARSU, possono accedere alla Sezione Ambiente dove viene loro consegnato - fa testo per la consegna la modulistica compilata e consegnata per la TARSU-:

  • il bidoncino familiare per la raccolta dell'umido;
  • la prima fornitura di sacchetti in Mater/Bi sempre per la raccolta dell'umido;
  • il bidone per la raccolta del vetro, solo nei casi di nuove residenze unifamigliari, per i nuovi condomini, la richiesta viene effettuata dall'Amministratore condominiale.

Al termine, si procede alla registrazione della consegna.

Cosa s’intende per rifiuto
Qualsiasi tipo di attività umana implica la produzione di rifiuti: maggiore è il benessere, maggiore è la produzione di rifiuti. Questa massima vale, senza distinzione, per le economie domestiche, per l’artigianato e per l’industria.

Una definizione “classica” di rifiuto potrebbe essere “qualsiasi sostanza od oggetto derivante da attività umana o da cicli naturali, abbandonato o destinato all’abbandono”.

A loro volta i rifiuti possono essere classificati, secondo l’origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali, e, secondo le caratteristiche di pericolosità, in rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi, come indicato nella normativa di riferimento (D. Lgs. n. 152 del 14.04.2006 e successive modifiche e integrazioni).

In dettaglio, sono rifiuti urbani:

  • i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione;
  • i rifiuti non pericolosi provenienti da altri insediamenti, diversi dalle abitazioni civili, assimilati agli urbani per qualità e quantità;
  • i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
  • i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico;
  • i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi quali giardini, parchi e aree cimiteriali;
  • i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché da altre attività cimiteriali.

Sono rifiuti speciali:

  • i rifiuti da attività agricole e agro-industriali, da lavorazioni industriali o artigianali, da attività commerciali e di servizio, che per quantità e qualità non siano dichiarati assimilabili agli urbani;
  • i rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione e i rifiuti pericolosi che derivano dalle attività di scavo;
  • i rifiuti derivanti dalle attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque, dalla depurazione delle acque reflue e dall’abbattimento di fumi;
  • i rifiuti derivanti da attività sanitarie;
  • i macchinari e le apparecchiature deteriorati ed obsoleti;
  • i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti.

Rifiuti ingombranti

Dal mese di gennaio 2023 è attivo il servizio gratuito di ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio, a bordo strada (non all'interno degli edifici).

Per usufruire del servizio è necessario essere in regola con la tassa rifiuti e bisogna prenotare il ritiro contattando in anticipo il numero verde di CEM ambiente 800-342.266, attivo dalle 9 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 9 alle 12:30, e attenersi alle istruzioni fornite, in particolare relativamente a giorno e orario di esposizione dei materiali e alle quantità.

Ogni utente può richiedere al massimo due ritiri all'anno e i rifiuti che possono essere consegnati per il ritiro sono ad esempio: materassi, reti di letti, mobili già smontati, grandi elettrodomestici, divani/poltrone, porte, tapparelle.

Non è invece possibile ritirare macerie, carton gesso, pneumatici, rifiuti già oggetto di raccolta porta a porta (carta, plastica, vetro), rifiuti pericolosi (vernici, olio motore, batterie d'auto, toner, prodotti chimici, lastre di eternit), rifiuti liquidi (p.e. olio vegetale), bombolette spray, scarti vegetali, guaine bituminose ed estintori, ne' sacchi, scatole o altri contenitori contenenti rifiuti indifferenziati.

Gli utenti possono comunque continuare a portare i rifiuti ingombranti alla piattaforma ecologica di via San Francesco nei giorni e con le modalità vigenti.

Nelle prossime settimane saranno distribuiti nelle case i calendari della raccolta rifiuti, che conterranno tutte le indicazioni e i riferimenti da contattare.

Per ulteriori dettagli rispetto al servizio è possibile rivolgersi all'Ufficio Ambiente, chiamando i numeri telefonici:  039.28.93.342 - 039.28.93.270 o inviando una mail a: ambiente@comune.brugherio.mb.it

 

Sono rifiuti pericolosi:
i rifiuti non domestici precisati in specifici allegati del decreto legislativo 2006, n. 152 e che contengano o siano contaminati da sostanze particolarmente pericolose, in quantità e/o in concentrazione tali da presentare un pericolo per la salute e l’ambiente. 

Compostaggio
Il compostaggio domestico è un processo naturale che permette il recupero del materiale organico prodotto giornalmente in casa, attraverso la trasformazione in terriccio per orti e giardini.

E' importante promuovere pratiche come questa, da affiancare a quelle più diffuse, come la raccolta differenziata; sono piccole azioni che tutti possono compiere quotidianamente dalle quali si possono ottenere grandi risultati nell’ambito del rispetto dell’ambiente.

Cosa si può utilizzare per il compostaggio

  • rifiuti dell’orto e del giardino;
  • cascami dell’orto, steli, foglie, fiori appassiti, radici, terra di vasi;
  • sfalci d’erba, potature e foglie secche degli alberi del giardino;
  • rifiuti di cucina. In particolare sono adatti ad esser compostati senza problemi gli scarti organici quali: resti della preparazione e pulitura delle verdure, bucce dei frutti e delle patate, fondi di the e caffè, ma anche gusci d’uovo. I rifiuti di cucina sono molto umidi e fermentano facilmente, per cui è bene miscelarli, in fase di compostaggio, con materiali più asciutti.
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