La Biblioteca Civica è una istituzione socioculturale della Città di Brugherio, aperta al pubblico.
Inoltre, essa costituisce unità di servizio dell'organizzazione bibliotecaria regionale, all'interno del Sistema Bibliotecario Nord-Est Milano.
Identità e natura del servizio
1. La biblioteca è un'istituzione socioculturale ispirata ai principi fondamentali della Costituzione italiana, alle leggi nazionali e regionali in materia, al Manifesto Unesco sulle Biblioteche Pubbliche e alle linee guida dell’IFLA (International Federation of Library Associations and Institutions, 2002) dal titolo Il servizio bibliotecario pubblico: linee guida IFLA/Unesco per lo sviluppo.
2. Le citate fonti normative di riferimento sono unanimi nel riconoscere il diritto di tutte le persone all’informazione, alla documentazione, alla crescita culturale, alla socializzazione, alla partecipazione attiva e allo sviluppo della comunità locale, alla conoscenza e all’apprendimento permanente, allo svago e impiego del tempo libero. La biblioteca si configura come presidio culturale nel territorio, attenta a coglierne i bisogni.
3. La realizzazione concreta di questi diritti orienta e sovrintende l’organizzazione e lo sviluppo nel tempo del servizio, nella consapevolezza che le attività socioculturali e le opportunità formative rivestono una funzione primaria e centrale nello sviluppo della comunità civile.
4. La biblioteca si caratterizza come biblioteca sociale in quanto servizio inclusivo, in senso ampio, attivo e dinamico. Non pone distinzione o discriminazione di alcuna natura tra le persone. Dà spazio a collaborazioni di volontari in diverse forme; partecipa a progetti condivisi che siano coerenti con la propria natura e funzione. Progetta e organizza spazi e servizi che siano adeguati alle diverse tipologie di utenza. Si impegna attivamente nella rimozione di ogni genere di impedimento, di qualsiasi natura, che ostacoli l’accesso al servizio; ricerca costantemente forme e modalità per favorire l’ingresso in biblioteca e la fruizione dei servizi a sempre più persone. In particolare, punta attivamente a coinvolgere chi si trovi in situazioni di fragilità o difficoltà, in ragione dell’età (anziani, bambini 0-3 anni); delle condizioni personali (persone non autosufficienti, persone con disagi psichici, con disabilità fisiche, sensoriali e comunicative, temporanee o permanenti), della provenienza (persone non italofone), della condizione e storia (profughi, richiedenti asilo, persone senza fissa dimora). A tal fine si caratterizza come servizio cosiddetto a bassa soglia, che limita al minimo indispensabile i requisiti e le condizioni di accesso, di iscrizione, di utilizzo dei servizi e di partecipazione alle iniziative.
5. Assume anche il ruolo di presidio di storia locale, in collaborazione con l’Archivio storico comunale, allo scopo di conservare la memoria della storia cittadina e di promuoverne la conoscenza alle nuove generazioni.
Finalità e compiti
1. Scopo primario di una biblioteca di pubblica lettura è “offrire risorse e servizi, con una varietà di mezzi di comunicazione, per soddisfare le esigenze individuali e collettive di istruzione, informazione e sviluppo personale, compreso lo svago e il divertimento. Le biblioteche svolgono un ruolo importante nello sviluppo e nel consolidamento di una società democratica, permettendo a ciascuno di avere accesso a un’ampia e variegata gamma di conoscenze, idee e opinioni” (Linee guida IFLA/Unesco). A tal fine la biblioteca, in coerenza con le linee programmatiche espresse dall’Amministrazione, assume e persegue una serie di compiti, di seguito elencati.
a) Opera al servizio di tutta la comunità locale, al fine di diffondere, favorire e promuovere la pubblica lettura fin dalla più tenera età, nonché di rispondere ai bisogni informativi delle diverse tipologie di cittadini, mediante la circolazione libera e gratuita di materiali adeguati e aggiornati, nel rispetto dell’imparzialità e del pluralismo.
b) Cura le proprie raccolte documentali e il loro aggiornamento costante, in funzione dei bisogni socioculturali della cittadinanza, adattandole alle risorse tecnologiche volta per volta disponibili.
c) Predispone l’accesso alla consultazione e al prestito gratuito di tutto il materiale e articola i propri servizi per rispondere alle esigenze specifiche delle diverse tipologie di utenza.
d) Offre spazi e servizi aperti con un orario settimanale. L’Amministrazione può adeguare l’articolazione oraria a fronte di situazioni particolari (ad esempio il periodo estivo, i periodi festivi) e nel rispetto dei vincoli contrattuali.
e) Garantisce la comunicazione e pubblicizzazione dei servizi e degli eventi, mettendo anche a disposizione nella propria sede le informazioni di comunità, coordinandosi con la Sezione Comunicazione e Ufficio Relazioni con il Pubblico.
f) Organizza, nella propria sede o in altri contesti ritenuti idonei, iniziative di promozione dei servizi, di stimolo alla lettura e all’approfondimento culturale, coordinandosi con la Sezione Cultura, Eventi e Promozione del Territorio.
g) Allestisce un’apposita sezione dedicata alla documentazione di storia locale e alla promozione della conoscenza del territorio come fondamentale radice identitaria della comunità brugherese.
h) Costruisce nel suo insieme un punto di riferimento e orientamento, anche mediante un servizio professionale di reference, per consentire a tutti i fruitori di trovare risposte ai propri bisogni informativi, formativi e socioculturali.
i) Garantisce un luogo in cui trovare un contatto umano nella ricerca di risorse informative, in un mondo che è e sarà sempre più digitale, segnato dalle tecnologie, dagli algoritmi, dall’intelligenza artificiale.
j) Su impulso dell’Amministrazione Comunale, offre opportunità per sviluppare nuove conoscenze, nuovi interessi, nuove modalità di passare il proprio tempo libero, come ad esempio il servizio promosso dalla ludoteca.
(Dal Regolamento della Biblioteca Civica, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 60 del 29 novembre 2024, articoli 2 e 3)