Riconoscimento cittadinanza italiana ai discendenti di cittadini italiani (Iure Sanguinis)

Descrizione Procedimento

E' la procedura di riconoscimento della cittadinanza italiana che riguarda i cittadini stranieri, che discendenti da emigrato italiano possono rivendicare il possesso della cittadinanza italiana.

Pertanto i discendenti dei cittadini italiani che non si sono naturalizzati stranieri e i cui figli hanno avuto attribuita la cittadinanza alla loro nascita jure soli nei Paesi di antica emigrazione e se non è intervenuta nessuna interruzione nella trasmissione della cittadinanza risultano in possesso di doppia cittadinanza: attribuita per nascita sul suolo straniero e italiana per discendenza paterna fino al giorno 01/01/1948 e successivamente trasmessa anche dalla madre; quindi possono chiedere, seppure attualmente hanno il passaporto straniero, il riconoscimento del possesso della cittadinanza italiana jure sanguinis dalla nascita.


Per ottenere tale riconoscimento è indispensabile che il cittadino straniero sia iscritto nell'anagrafe della popolazione residente.

Il procedimento per il riconoscimento della cittadinanza italiana inizia con la presentazione dell'istanza da presentare dopo la definizione della pratica di residenza: tutta la documentazione deve essere prodotta secondo la vigente normativa, tradotta e legalizzata dall'Autorità italiana competente per territorio, secondo quanto stabilito con accordi fra i vari Paesi.

La competenza ad effettuare il riconoscimento della cittadinanza italiana è, in Italia, del Sindaco del Comune dove l'interessato ha stabilito la residenza.

Si ricorda che il riconoscimento della cittadinanza italiana in oggetto, può essere effettuato anche dalla rappresentanza consolare italiana competente, in relazione alla località straniera di residenza dei soggetti rivendicanti la titolarità della cittadinanza italiana.

In questo caso l'istanza dovrà essere indirizzata al console italiano competente.

Normativa

  • Circolare Ministero dell'Interno K 28.1 dell'08/04/1991
  • Legge sulla cittadinanza n 91/1992
  • DPR 572/1993, Circolari Ministero Interno nn. 28/2002, 32/2007, 26/2007

Tempistica
Il Comune non garantisce che i tempi per il riconoscimento della cittadinanza italiana siano contenuti in tempi brevi, dato il coinvolgimento di altre Autorità all'estero.
I tempi variano in ragione dei Consolati da interpellare e dai tempi di risposta dei medesimi.

Silenzio/assenso
Se non viene adottato un provvedimento di diniego, l'istanza si considera accolta

Strumenti di tutela
Ricorso al Prefetto

Costo
L’istanza sconta l’imposta di bollo da € 16,00

Tempistica

Il Comune non garantisce che i tempi per il riconoscimento della cittadinanza italiana siano contenuti in tempi brevi, dato il coinvolgimento di altre Autorità all'estero.
I tempi variano in ragione dei Consolati da interpellare e dai tempi di risposta dei medesimi.

Silenzio/assenso

Se non viene adottato un provvedimento di diniego, l'istanza si considera accolta.

Strumenti di tutela

Ricorso al Prefetto.

Costo

L’istanza sconta l’imposta di bollo da € 16,00.

Documentazione Necessaria

Ai fini del riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis è necessario che i discendenti dell'avo italiano, compreso il richiedente, non abbiano mai perso la cittadinanza italiana.

Il possesso della cittadinanza italiana va dimostrato tramite presentazione dei documenti come previstodalla circolare del Ministero dell'Interno K 28.1 - 08/04/1991.

PROCEDURA PRESSO IL COMUNE DI BRUGHERIO: PRIMA FASE (PREISTRUTTORIA)

L'Ufficiale di Stato Civile verifica l'idoneità dei documenti a corredo dell'istanza di idoneità documentale, affinchè l'interessato possa essere legittimato a richiedere l'iscrizione anagrafica, presupposto per poter formalizzare l'istanza di riconoscimento iure sanguinis.

L' ISTANZA DI IDONEITA' DOCUMENTALE deve essere presentata previa richiesta di appuntamento all'indirizzo mail:
statocivile@comune.brugherio.mb.it.

ATTENZIONE:

  • Ogni incontro è riservato ad UNA SOLA ISTANZA
    Il comune avrà tempo 30 giorni per valutare i documenti presentati e trasmetterne l'esito all'Ufficio Anagrafe e, per conoscenza agli interessati.


SECONDA FASE FORMALIZZAZIONE RICHIESTE

Dopo l'esito favorevole di cui sopra l'interessato potrà richiedere l'iscrizione anagrafica presso lo sportello polifunzionale e formalizzare l'istanza di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis presso l'Ufficio l'Ufficio di Stato Civile dopo l'accertamento di residenza da parte della Polizia Locale.

L'istanza deve essere presentata in marca da bollo da 16,00 euro.

CHIUSURA DEL PROCEDIMENTO:

Al termine della seconda fase di formalizzazione della richiesta il funzionario incaricato dal Sindaco, chiuderà il procedimento attestando il possesso della cittadinanza italiana e predisporrà la trascrizione degli atti di stato civile riguardanti la persona alla quale è stata riconosciuta la cittadinanza italiana.

torna all'inizio del contenuto