La Grande Arte al Cinema, stagione 2022-2023 al San Giuseppe

Informazioni Generali

  • Martedì 8 novembre 2022
  • Cinema Teatro San Giuseppe
  • La rassegna torna al San Giuseppe con un ritratto inedito di Munch, ben oltre l’Urlo

Torna nelle sale italiane "La Grande Arte al Cinema" di Nexo Digital con tre nuovi titoli che spaziano dal Rinascimento fiorentino, con le linee sinuose di Botticelli, al Cinquecento di Tiziano con l’energia vivace e immediata dei colori “dell’emporio veneziano”, sino ad arrivare al Nord di Edvard Munch, in perenne oscillazione tra passato e presente, amori tragici, donne vampiro, fantasmi e spiriti dei boschi.

Il Cinema Teatro San Giuseppe non può mancare l'occasione di farsi promotore, anche per questa stagione, della bellezza dell'arte con la A maiuscola, per un viaggio attraverso i musei d’Europa, alla scoperta dei capolavori di tre geni dell’arte di tutti i tempi, Tiziano, Botticelli e Munch.

Martedì 8 novembre con una doppia proiezione alle ore 15:00 e alle ore 21:15, sarà il grande artista norvegene a prendersi la scena con il film documentario di Michele Mally: Munch. Amori, fantasmi e donne vampiro., prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital.

Cosa sappiamo veramente di Edvard Munch? Un pittore unico e misterioso a cui si associa visivamente L’Urlo.

Ma se il suo “Urlo” è diventato un’icona dei nostri tempi, il resto della sua produzione non è altrettanto famoso.

Ora invece proprio Oslo, l’antica Kristiania, segna una svolta per la conoscenza dell’artista.

Il nuovo Museo MUNCH – inaugurato nell’ottobre 2021 – è uno spettacolare grattacielo sul fiordo della capitale norvegese, pensato per ospitare l’immenso lascito del pittore alla sua città: 28.000 opere d’arte tra cui dipinti, stampe, disegni, quaderni di appunti, schizzi, fotografie ed esperimenti cinematografici.

Tutto questo straordinario patrimonio ci offre una visione d’eccezione della mente, delle passioni e dell’arte di questo genio del Nord.

Il docufilm non è un semplice percorso biografico dell’artista, ma un vero e proprio viaggio nella sua arte e getta una nuova luce su Munch, uomo dal fascino profondo e misterioso, un precursore e un maestro.

Il documentario ha una guida prescelta, Ingrid Bolsø Berdal, nota attrice norvegese che accoglie lo spettatore e lo  trasporta immediatamente nella casa di Edvard Munch ad Åsgårdstrand in una notte d’inverno e davanti al focolare.

Quello che emerge dal film è il ritratto di un uomo e un artista sicuramente complesso e fortemente legato al paesaggio nordico, un artista che non ha mai schivato le difficoltà e le emozioni della vita ma anzi, ne ha fatto tesoro e ricerca per le sue infinite creazioni in pittura ma anche in scrittura.

Il suo manifesto è stato: “Non dipingo ciò che vedo, ma ciò che ho visto” e in effetti nel suo percorso artistico ha ripetuto i suoi soggetti, dipingendo e ridipingendo le stesse immagini per conservarle nel suo atelier, ponendo le basi della pratica dei Multipli.

Il suo concetto di Tempo è stato un equilibrio delicato e originale tra passato e presente, uno strumento per vivere la propria esistenza, un ponte attraverso le dimensioni dell’universo per entrare in contatto con il mondo dei fantasmi e degli spiriti.

 

INFO:

Ingresso intero 10,00 Euro - Ingresso ridotto 8,00 Euro (Amici del Bresson, studenti e over 65)

In prevendita senza costi aggiuntivi durante gli orari di apertura della biglietteria e online

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