Dall'8 al 22 febbraio 2025, presso la Galleria Esposizioni di Palazzo Ghirlanda Silva (via Italia 27, Brugherio), si terrà la mostra “Terramorfosi”, un progetto dell’artista Michele Farina a cura di Anastasia Pestinova, che esplora la tecnologia come un terreno fertile, capace di rigenerarsi e dare nuova vita a ciò che spesso consideriamo scarto. L'evento includerà una performance di musica elettronica a cura di Lorenzo Lucchese programmata per il finissage di sabato 22 febbraio.
La curatrice Anastasia Pestinova evidenzia che la mostra è ispirata al concetto di “compost tecnologico” elaborato dalla filosofa e scienziata Donna Haraway, e indaga la trasformazione continua di dati, immagini e materiali attraverso una logica circolare. L’esposizione invita i visitatori a riflettere su come la tecnologia, lungi dall’essere uno strumento neutro, possa reinterpretare e decostruire la logica della natura.
Tra le opere principali, “Memorie tecnogeniche” mette insieme elementi naturali e artificiali per modellare un futuro in cui ciò che resta della vita biologica è solo un ricordo della macchina. “Stalagmiti” trasforma i movimenti dei visitatori in sculture 3D, realizzate con PLA compostabile, evocando una somiglianza con minerali naturali. Il cortometraggio “Creo”, articolato in cinque parti, esplora gli elementi naturali attraverso il morphing generativo, sottolineandone l’interconnessione.