Sono trascorse alcune settimane dall’ultimo aggiornamento relativo a medici di base e servizi del poliambulatorio di Viale Lombardia, notizia che potete trovare a questa pagina e, a seguito di questa notizia, pubblichiamo alcuni importanti aggiornamenti che sono nel frattempo intervenuti.
MEDICI DI BASE
La mancanza dei medici di medicina generale, problematica riscontrabile in tutto il nostro paese, è un argomento affrontato molto spesso da giornali e televisioni; secondo i dati risalenti al mese di settembre 2021, solo in Provincia di Monza, ne mancavano 55 in 36 Comuni.
Come vengono sostituiti i medici che vanno in pensione?
Le sostituzioni avvengono o tramite l’arrivo di un nuovo medico, e questa dovrebbe essere la soluzione ottimale, oppure mediante soluzioni temporanee o parziali, quali un incaricato provvisorio, i laureati in medicina e chirurgia abilitati all'esercizio professionale, la continuità assistenziale.
Anche a Brugherio attulmente le sostituzioni stanno avvenendo in questi modi diversi.
Al momento sono operativi degli incaricati provvisori, attualmente almeno tre in servizio, ed è stata anche attivata, a partire dallo scorso mese di luglio, grazie ad un contributo economico del Comune - senza il quale questo servizio, seppur svolto in maniera parziale non ci sarebbe stato - la continuità assistenziale per gli assistiti di un medico non sostituito a San Damiano.
Sempre a San Damiano, i pazienti della dott.ssa Viganò sono stati invece assegnati ad un incaricato provvisorio.
La continuità assistenziale è stata attivata da qualche giorno anche per gli assisti del dott. Carafassi, che è andato in pensione alla fine del 2021 e poichè ATS non ha informato preventivamente l’Amministrazione comunale di questo pensionamento, come invece era avvenuto per la situazione di San Damiano, non è stato possibile una informazione preventivamente ai cittadini.
I pazienti del dott. Carafassi stanno ricevendo proprio in questi giorni direttamente a casa, una comunicazione da parte di ATS; nella comunicazione è scritto che per ora, in attesa della disponibilità di un nuovo medico, si dovranno rivolgere al servizio di continuità assistenziale diurna, attivato a San Damiano in via Corridoni 5 tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 15:30 alle ore 18:30.
Per poter parlare con il medico di ambulatorio o per accedere all’ambulatorio, è necessario comporre il numero unico 116.117, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 15:30 alle ore 18:30.
Entro il mese di febbraio, giungeranno a Brugherio anche tre corsisti laureati in medicina e chirurgia, abilitati all'esercizio professionale, che potranno assistere un massimo di 650 pazienti.
L’Amministrazione comunale sta lavorando con loro e con ATS per individuare degli spazi idonei dove i medici stessi potranno ricevere i loro assistiti.
Il Sindaco ha anche chiesto ad ATS di essere tempestivamente informato sulle situazioni future che si verificheranno sul territorio, perché i cittadini chiedono ai Sindaci le informazioni sui medici, e spesso gli amministratori non sono in grado di dare risposte, non avendo avuto informazioni in merito dalle istituzioni competenti.
Questa è una situazione che si sta verificando anche in altri Comuni.
La situazione al momento è ancora fortemente critica, le ATS da sole non possono essere in grado di gestire queste carenze, che sono gravi in momenti “ordinari”, ma lo sono ancora di più oggi, in una fase così complicata a causa del covid.
Restano ancora più attuali le ragioni che avevano spinto il Sindaco a chiedere nel mese di luglio, mediante una lettera, un intervento regionale a supporto di ATS; ad oggi però, non è pervenuta nessuna risposta dai vertici regionali.
POLIAMBULATORIO
I servizi del poliambulatorio, CUP, centro prelievi, ambulatori di medicina interna, otorinolaringoiatria, ortopedia, cardiologia e oculistica, erano stati riaperti a settembre, dopo la lunga sospensione dovuta alle decisioni regionali, e in questi giorni erano stati chiusi per la pausa delle festività di Natale e del nuovo anno e avrebbero dovuto riaprire dal prossimo lunedì.
Ieri il Sindaco ha ricevuto una mail da ASST, nella quale è scritto che “a causa dell’ulteriore ondata pandemica che sta interessando la nostra Provincia e che determina un aggravio delle incombenze a carico del personale sanitario, la riapertura originariamente prevista per lunedì 10 gennaio del poliambulatorio di viale Lombardia non potrà avere luogo”, perché come già avvenuto in precedenza c’è la necessità di “dedicare il personale infermieristico alle attività di esecuzione tamponi e di assistenza all’interno dei reparti ospedalieri”.
Quindi al momento, il CUP ed il centro prelievi restano chiusi, e le visite programmate nel poliambulatorio, saranno spostate all’ospedale vecchio.
Nessun cambiamento invece per i servizi assicurati dal consultorio e dalla UONPIA.
L'accesso agli sportelli per la scelta e revoca, per il rinnovo delle esenzioni da reddito e per il rilascio del pin della tessera sanitaria è consentito su appuntamento, da prenotare chiamando lo 039.23.34.532 il giovedì e venerdì dalle ore 10:00 alle 12:00, oppure scrivendo una mail a: sceltarevoca.brugherio@asst-monza.it
Tramite il sito web comunale continueremo a dare aggiornamenti riguardo questa situazione di forte criticità che stiamo subendo sul nostro territorio, da un lato a causa della cronica carenza dei medici e dall’altro a causa della nuova emergenza che si sta affrontando con la diffusione delle varianti del covid.