Dopo il grande successo che la rassegna "La Grande Arte al Cinema" ha riscosso nel periodo autunnale, riprende la seconda parte della Stagione, che vedrà le sale cinematografiche protagoniste e in prima fila nella divulgazione della cultura con tre nuovi titoli, legati da un unico filo conduttore, le leggende che da sempre circondano i grandi artisti e i capolavori dell’arte, con le loro vite avventurose ed imprevedibili che li hanno resi dei pilastri della storia dell’arte e dell’umanità.
Cinema Teatro San Giuseppe, con il Patrocinio di Città di Brugherio, proporrà questa nuova edizione della rassegna che accompagna gli spettatori in un lungo viaggio alla scoperta dei grandi maestri e dei movimenti artistici che hanno fatto la storia dell'arte nel mondo.
Ogni pellicola rappresenta un’opportunità per scoprire gli artisti da prospettive nuove e affascinanti, rivelando storie mai raccontate prima.
Lunedì 24 febbraio un viaggio nel mondo di Pellizza da Volpedo
Con il titolo “Pellizza. Pittore da Volpedo”, il film porta sul grande schermo la figura del celebre pittore divisionista.
Diretto da Francesco Fei e raccontato da Fabrizio Bentivoglio, questo documentario esplora il tormentato animo dell’artista, celebre per il suo capolavoro Il Quarto Stato, un’opera che rivela tuttora la sua sorprendente attualità.
Lunedì 17 marzo “Van Gogh. Poeti e amanti” il documentario su Van Gogh e la sua rivoluzione artistica
Questo lungometraggio s’ispira alla mostra omonima allestita presso la National Gallery di Londra in occasione del suo 200° anniversario, la prima interamente dedicata all’artista olandese dal celebre museo britannico.
Diretto da David Bickerstaff, il film esplora gli anni cruciali di Van Gogh nel sud della Francia, un periodo che segnò una svolta decisiva nel suo stile e che cambiò per sempre il corso della storia dell’arte.
Attraverso un’indagine sulla salute mentale del pittore e sul suo soggiorno ad Arles, dove fu ricoverato all’Hôtel Dieu, poi immortale nei suoi dipinti, il documentario svela i motivi che portarono Vincent Van Gogh in quel luogo rivelando al tempo stesso l’intelligenza acuta e la passione bruciante che alimentarono la sua persona e la sua straordinaria arte.
Lunedì 14 aprile “L’Alba dell’Impressionismo. Parigi 1874”
Diretto da Ali Ray e realizzato in collaborazione con il Museo d’Orsay di Parigi e la National Gallery of Art di Washington D.C., il film celebra il movimento impressionista ai suoi albori, partendo dal 1874, l’anno che ha segnato una vera rivoluzione nella pittura e nel modo di percepire l’arte.
Ispirato alla grande mostra dedicata al movimento impressionista dal Musée d’Orsay in occasione del 150° anniversario della sua nascita, il film riporta al 1874, quando un gruppo di pittori mal visti dalla critica ma pieni di idee innovative sfidò i canoni dell’arte tradizionale organizzando una mostra rivoluzionaria, al di fuori dei canali ufficiali.
Il 15 aprile di quell’anno, la Società anonima, espose circa 200 opere nello studio del fotografo Nadar, in un’atmosfera di ribellione creativa che cambiò per sempre la storia dell’arte.
Il film, con un approccio innovativo, racconta la storia attraverso le voci di chi visse in prima persona l’alba dell’Impressionismo: gli stessi artisti, la stampa dell’epoca, e i cittadini di Parigi che, all’epoca, non potevano immaginare quanto quella “prima mostra” avrebbe segnato una svolta epocale.
Tutti i lungometraggi verranno proiettati alle 16:00 e alle 21:15
Ingresso intero 10,00 Euro - Ingresso ridotto 8,00 Euro, riservato agli Amici del Bresson, studenti e over 65.
In prevendita e senza costi aggiuntivi i biglietti verranno venduti durante gli orari di apertura della biglietteria e online dal sito del San Giuseppe