In Caso di Neve

Comune e cittadini uniti per affrontare nevicate e gelate

La colonnina di mercurio scende ogni giorni di più: cosa fare in caso di grande precipitazione nevosa o importante calo della temperatura che possa causare interruzioni e gravi disagi alla mobilità?

Come avvenuto gli scorsi anni, l’Amministrazione comunale ha redatto un piano di intervento per affrontare le eventuali emergenze meteorologiche.

Di seguito spieghiamo, in sintesi, il piano di spazzamento neve e antigelate sul nostro territorio, che, ricordiamo, ha una vasta superficie: ben 10,32 Kmq.

Per i fenomeni che si verificano normalmente, ci si attiene a un piano preciso, i cui punti fondamentali sono di seguito richiamati:

  • Servizio di monitoraggio delle condizioni atmosferiche, garantito 24 ore su 24 e conseguente allertamento in caso di necessità dei mezzi operativi. Il piano di interventi si basa su precise priorità (non si interviene su singola richiesta, tranne che per emergenze). Alcune zone, strade e accessi a edifici pubblici hanno la precedenza, per comprensibili ragioni.
  • Ripartizione delle strade del territorio comunale in tre categorie:
    • strade di primaria importanza
    • strade di secondaria importanza
    • strade minori.

Tale ripartizione detta le modalità di spazzamento sul territorio al fine di assicurare sempre e prioritariamente:

  • lo spazzamento delle strade di collegamento intercomunale, delle strade interessate dal trasporto pubblico e successivamente delle altre;
  • l’accesso a tutti gli edifici pubblici: municipio, scuole, caserma carabinieri, stazione polizia municipale, farmacie, sede croce rossa e croce bianca, posta, chiese, cimiteri…

In caso di nevicate eccezionali può essere proclamato lo stato di emergenza e attivati gli interventi previsti dal piano di protezione civile, con il conseguente coinvolgimento dei volontari dei gruppi locali.

Il personale mobilitato effettuerà prontamente un monitoraggio del territorio ed eventuali interventi di soccorso della popolazione isolata.

Immaginando lo scenario più catastrofico, da eventi di rara ed eccezionale entità, potrebbe essere necessaria la predisposizione di aree di raccolta della popolazione.

In tal caso le zone designate sono: Scuole John e Robert Kennedy e Palestra - via Kennedy 15; Scuola F.lli Grimm - via Montello 53; Scuole Torrazza e G. Rodari - via Sauro; Scuole Rodari,  Fortis e Palestra - via N. Sauro 135.

Per affrontare in maniera corretta il brusco calo delle temperature è fondamentale l’impegno dei cittadini, cui viene richiesto di adottare alcuni comportamenti virtuosi come già avvenuto nelle annate passate.

Si ricorda ai cittadini di pulire gli spazi davanti alla propria casa (accesso, marciapiede, passo carraio e tombini di scarico) come previsto dalla legge, spalare, prevenire pericoli di crolli controllando la neve su tetti e alberi, spargere sale e di pazientare allorché si rendano conto che l’emergenza è tale da dover richiedere interventi di terzi.

Per situazioni veramente gravi, e per le quali non va perso tempo, rivolgersi alla Polizia Locale alllo 039.87.01.68.

In caso di segnalazioni e informazioni, chiamare in Comune allo 039.2893.1/363/226.

Per emergenze sanitarie, chiamare il 112.

L’Ufficio Relazioni con il Pubblico sarà tenuto costantemente aggiornato dai tecnici in relazione all’evolversi della situazione, che vi potrà essere esposta telefonicamente ai numeri sopraindicati, consultando il sito web comunale  all’indirizzo: www.comune.brugherio.mb.it, visitando la pagina facebook istituzionale e tramite la posta elettronica, all’indirizzo urp@comune.brugherio.mb.it.

Consigliamo ai cittadini, prima che la nevicata si intensifichi, è consigliabile adottare i seguenti comportamenti:

  • provvedere per tempo a rifornirsi di materiali come sale e pale per spalare;
  • usare gli autoveicoli solo per effettiva necessità: montare le catene per neve o pneumatici da neve.

Si ribadisce che in caso di nevicate abbondanti e prolungate, i mezzi disponibili potranno garantire solo  la pulizia delle strade di primaria importanza, dato che, dopo avere terminato il passaggio completo, sarà necessario ritornare a pulire lo stesso tratto.

Ciò impedirà di intervenire nelle altre vie fino a quando non la nevicata non si ridimensionerà.

Croce Rossa Brugherio a fianco dei clochard con “Riscalda la notte” e un riparo dove pernottare

L’inverno è un periodo molto intenso per i volontari della Croce Rossa per il moltiplicarsi delle attività di assistenza e la necessità di reperire risorse.

Con l'arrivo delle basse temperature il primo pensiero va inevitabilmente ai senza fissa dimora che si trovano per strada alle prese con il ghiaccio e le gelate notturne.

Ed è proprio per aiutare le persone più vulnerabili che la Croce Rossa di Brugherio aderisce all’iniziativa “Riscalda la notte”, un’occasione per dimostrare anche quest’anno solidarietà e attenzione nei confronti dei più deboli.

I volontari CRI rilanciano dunque il loro appello ai brugheresi: «Aiutateci ancora ad assistere chi quest’inverno potrebbe passarlo all’addiaccio: servono soprattutto coperte e sacchi a pelo, ma anche giacconi pesanti, maglioni e berretti di lana, sciarpe e guanti…tutto ciò che può aiutare a mitigare il freddo».

Coperte e vestiario posso essere consegnati nella sede di via Oberdan 83 tutte le sere dopo le  20. 

Anche quest’anno la Croce Rossa ha in gestione il servizio “Emergenza Freddo” grazie al quale si assicura ad un massimo di sei persone un posto dove dormire. Quotidianamente i volontari sono impegnati nell’apertura dei locali della casa, messa a disposizione dal Comune, dalle ore 19 alle 21:30.

Questo permette agli ospiti di trovare un riparo e un po’ di compagnia nelle ore serali e notturne.

I negozianti, che volessero aiutare nel servizio di Emergenza Freddo, possono contattare il responsabile dell’Area2 (assistenza e inclusione sociale) e mail: attivitasociali@cribrugherio.org

INFO:

CRI Brugherio -via Oberdan 83 - tel. 039.88.41.55 - cl.brugherio@cri.it www.cribrugherio.org

Il Grande Freddo: come aiutare gli animali

Con l’arrivo del freddo, delle gelate notturne o delle nevicate, è tempo di pensare a mantenere caldi e asciutti i nostri amici domestici e ben nutriti gli animali selvatici.

Vediamo come possiamo “dare una zampa” a chi fa fatica a sopportare bruschi cambiamenti di temperatura oppure non trova un adeguato riparo o ha difficoltà a nutrirsi in queste difficili condizioni climatiche.

GLI ANIMALI DOMESTICI

Per i quattrozampe di casa è sufficiente un pizzico di attenzione in più, tenendoli possibilmente in casa almeno nei mesi più freddi.

Se questo non fosse possibile, è doveroso provvedere a proteggerli con un riparo adeguato e una calda coperta di lana.

Una cuccia coperta e sempre asciutta è fondamentale per evitare malanni: una semplice tettoia, specialmente di notte quando gli improvvisi cali di temperatura sono frequenti e il termometro scende sottozero, non è sufficiente.

Ricordiamo, inoltre, che l’acqua nelle ciotole può congelarsi e per questo consigliamo recipienti di plastica anziché di metallo, che conduce il freddo più rapidamente.

Ci sono animali che vanno protetti un po' più degli altri: i cani a pelo raso o a pelo corto, quelli di taglia piccola, i soggetti più anziani e quelli giovani, e quelli malati o convalescenti non devono essere lasciati all’aperto, specie di notte.

Come noi, anche il nostro amico è più soggetto a malanni di stagione.

Quindi, bisogna sempre tenere sotto controllo il suo stato di salute: se guaisce, se ha i brividi o tende sempre a raggomitolarsi su se stesso è meglio portarlo al caldo.

Se è più mogio del solito, più caldo o se starnutisce frequentemente, consigliamo di rivolgervi al più presto al vostro veterinario di fiducia.

È vero che in questo periodo piove poco, ma se il vostro amico dovesse decidere di fare un bagno fuori stagione in qualche corso d’acqua è essenziale asciugarlo immediatamente, soprattutto le orecchie e le zampe.

In commercio ci sono anche tanti modelli di cappottini per proteggere i nostri amici a quattro zampe durante le passeggiate invernali.

Per quanto riguarda i conigli e roditori, se in estate dimorano all'esterno, in inverno vanno trasferiti in casa.

Non pensiamo solo ai nostri amici di casa e cerchiamo di dare una mano anche agli animali randagi meno fortunati di loro e facciamo in modo che anche loro possano avere da mangiare e acqua pulita tutti i giorni.

GLI ANIMALI SELVATICI

Se il nostro quattrozampe può avere una cuccia comoda e calda dove acciambellarsi, altrettanto non si può dire per la fauna selvatica che popola le città, in questi giorni in gravi difficoltà per trovare pozze di acqua non ghiacciata dove abbeverarsi e cibo per sfamarsi.

Per gli uccelli che frequentano i nostri giardini o i nostri balconi consigliamo di lasciare una ciotolina di acqua tiepida e pulita e qualche leccornia sul davanzale o in altro luogo a prova di predatori come i gatti.

Se avete spazio sui balconi, sul terrazzo o in giardino, possono essere installate mangiatoie per uccelli in modo da poter garantire loro un luogo sicuro dove trovare cibo in abbondanza, inserendovi i cibi idonei, premurandovi sempre di posizionarle in un luogo non raggiungibile dai predatori.

Ricordiamo però che, una volta installata la mangiatoia, dovrà essere rifornita sempre e comunque fino alla primavera successiva: non bisogna mai interrompere bruscamente la somministrazione di cibo poiché i volatili perderebbero un punto di riferimento molto importante durante l'inverno.

Anche una casetta per uccelli può essere utile agli uccellini per trovare un riparo dal vento, dalla neve e dal gelo e per passare la notte tranquilli; anche in questo caso però bisogna ricordarsi di posizionarla in un luogo a prova di predatori e non troppo esposta a traffico e via vai di persone, in questo caso c'è il rischio che non venga mai abitata.

MENÙ PER GLI UCCELLI

E' opportuno lasciare fuori una varietà di cibi per attirare specie differenti come: arachidi non salate; semi di girasole e di zucca; piccole granaglie, miglio, avena, canapa (magari infilate in una pallina di margarina); briciole di panettone, dolci; fiocchi di cereali (corn flakes, muesli, ecc.); croste di formaggio tagliate a cubetti; carne cruda a pezzetti e ritagli di grasso (per gli uccelli insettivori), ma anche il cibo dei cani e gatti (sia umido che piccoli croccantini); frutta fresca a pezzetti. 

DA EVITARE: legumi crudi, latte, pane.

INFO: info@enpamonza.it

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